Gran film e grande bastonata al cuore da parte di Ken Loach, che questa volta getta uno sguardo sullo sfruttamento del lavoro e sulla continua esasperazione di tutte le attività senza scrupoli che ci girano intorno.
Angie è debole, ma anche spietata, dolce, ma anche desiderosa di avere tutto e subito. Rappresenta perfettamente il ruolo della sfruttata che decide di provare a passare dall’altra parte della barricata, non rendendosi conto di infierire su se stessa e su altri deboli, nello stesso tempo.
“In questo mondo libero…” è tuttaltro che superficiale e ha il grande pregio di usare in modo efficace i diversi personaggi: Angie, sfruttatrice su tutti i fronti, anche quello sessuale; Rose, che alterna momenti di bontà e di dubbio e momenti di lucidità spietata. Vediamo poi lo scontro generazionale tra genitori e figlia sul “realizzarsi”, sul raggiungere davvero un obiettivo nella vita, con l’insistenza della figlia nel cercare di dimostrare, soprattutto a se stessa, che davvero sta facendo qualcosa di “importante”.
E’ un film “forte” e ben girato, anche per gli ambienti in cui si svolge e le situazioni intense che raffigura. Colpisce l’interpretazione di Kierston Wareing per intensità e efficacia, in un ruolo tuttaltro che banale, a metà tra la ragazza che ha voglia di divertirsi e la madre che cerca di dare una svolta alla propria esistenza, già particolarmente segnata dalle sofferenze e dagli errori.
Un Loach di qualità, anche se qualcuno continua a storcere il naso in occasione dell’uscita di ogni suo film. Questa consuetudine è ormai così radicata che quasi non ci si fa più neanche caso…
Tag: cinema, film, Ken Loach, Kierston Wareing, lavoro, sfruttamento
lunedì 15 ottobre 2007 alle 10:41
Combinazione, questi giorni sto guardando e riguardando i vecchi di loach, come “sweet sixteen” o “brad and roses”.
😉
lunedì 15 ottobre 2007 alle 15:11
@Emma Woodhouse: brava! sweet sixteen altro film di grande impatto! dovrei rivederlo…
lunedì 15 ottobre 2007 alle 22:46
ammòòòòòòòre?
PUPPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
:p
martedì 16 ottobre 2007 alle 1:17
@rachel: ahahahahah, che succede? ti hanno lasciata libera stasera? hanno aperto i cancelli e sei scappata? 😛
martedì 16 ottobre 2007 alle 2:04
Ti informo che stasera, tuo malgrado, sei stato fonte d’ispirazione.
🙂
martedì 16 ottobre 2007 alle 9:14
@Saudade: e come mai? 😉 tu invece hai contribuito alla vittoria! 🙂